In questi giorni si è tornato a parlare di Ludopatia e non poche sono state le critiche in quanto il Governo ha previsto nella legge di stabilità il rinnovo di 22.000 licenze da gioco, numero che in realtà sarà poi ridotto a 15.000 licenze.
Il testo prevede un tentativo di regolizzare i bookmaker esteri ed un aumento di risorse per lo Stato attraverso l’incremento percentuale dell’imposta del prelievo erariale su slot e vlt ed attraverso nuove gare per il bando scommesse.In particolare, dalle slot porterebbero nelle casse dello stato quasi 500 milioni in più rispetto al 2015, a cui i dovrebbe aggiungersi l’incremento delle vlt.E’ prevista ancheuna riduzione dei bar con le macchinette: da seimila potranno essere al massimo mille.
Avvocatideiconsumatori suggerisce di tenere alta la guardia quando si tratta di sale gioco in quanto sono circa 800 mila gli italiani affetti da ludopatia, 2 milioni quelli a rischio, per un giro di affari enorme che sfiora gli 80 miliardi di euro.