QUALI TITOLI
Azioni ed obbligazioni subordinate emesse dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1 gennaio 2018 (di seguito Titoli) da Banche poste in liquidazione coatta amministrativa: Banca Etruria, Banca Marche, Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, Cassa risparmio Ferrara, Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca e le loro controllate (di seguito Banche o BR).
MISURA RISARCIMENTO
Per le azioni 30 % delle somme addebitate, per le obbligazioni il 95% inclusi gli oneri fiscali nella misura massima di €.100.000,00 (fatti salvi ipotetici incrementi).
Dall’indennizzo vanno detratti importi ricevuti per altre forme di indennizzo, ristoro o risarcimento.
SOGGETTI LEGITTIMATI
Risparmiatori, successori e familiari (entro il 2°) titolari dei titoli (azioni e obbligazioni subordinate delle Banche) che possono sottoscrivere direttamente la domanda o tramite loro rappresentanti e dunque:
QUANTO AI RISPARMIATORI
- persone fisiche;
- imprenditori individuali, anche agricoltori o coltivatori diretti;
- organizzazioni di volontariato ed associazione di promozione sociale di cui agli artt. 32-35 del Codice del terzo settore (d. lgs 3 Luglio 2017 n. 117);
- micro imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo o bilancio totale non sup. i 2 milioni di euro;
QUANTO AI SUCCESSORI MORTIS CAUSA DEI RISPARMIATORI
- chi è divenuto titolare dei Titoli dopo la data del provvedimento di messa in liquidazione e li detenga al momento della domanda;
QUANTO AI FAMILIARI DEI RISPARMIATORI
- il coniuge, soggetto legato da unione civile, convivente more uxorio o di fatto, parenti entro il 2° che abbiano acquisito la titolarità degli strumenti finanziari delle Banche dai “risparmiatori”, a seguito di trasferimento con atto tra vivi dopo la data di provvedimento di messa in liquidazione e li detengano;
ESCLUSI
- “Operatori qualificati” (art. 6 co. 2 quater lettera d) TUF);
- “Clienti professionali” (co. 2 quinquies e 2 sexies art. 6 TUF);
- componenti CDA,organi di controllo e di vigilanza, membro del collegio sindacale, consigliere delegato, direttore generale e vice direttore generale nonché i loro parenti ed affini di 1° e 2°).
COME SI PRESENTA LA DOMANDA
La domanda va compilata nel rispetto della legge specifica ed inviata unitamente agli allegati previsti in via telematica.
QUANDO SI PRESENTA LA DOMANDA
Entro i 180 giorni dalla data stabilita in apposito decreto ministeriale in corso di approvazione.