Dal 2014 l’ Eidas (Electronic identification authentication and signature), con il Regolamento Ue per i servizi fiduciari e le identità’ digitali aveva aperto la strada ad una PEC europea,che è restata lettera morta.
In Italia gli 8 gestori di posta elettronica certificata hanno ora messo a punto standard per una PEC europea, che prevedono oltre al recapito certificato anche quello qualificato, verificando l’identità’ del richiedente.
Al termine del test e la sua approvazione, ogni cittadino europeo potrà inviare una PEC alla pubblica amministrazione od altro soggetto in Ue.