Avviata inchiesta da parte di 47 Procuratori americani nei confronti di Facebook. La finalità è quella di accertare se Facebook soffoca la concorrenza, limitando le possibilità di scelta dei consumatori e intercettando gli inserzionisti con più soldi.
Altro aspetto riguarda la gestione dei dati del cliente e di raccolta delle informazioni, poste in luce dal caso Cambridge Analytica.
La Federal Trade Commission ha recentemente multato Facebook di 5 miliardi di dollari per le violazioni della privacy, sanzione che viene ritenuta troppo indulgente.
Anche nei confronti di Google si sta verificando la violazione della normativa sul monopolistico, considerata la sua imponente dimensione raggiunta per la ricerca on line collegata alla pubblicità. Nessuna azienda può operare limitando i concorrenti e sfruttando i consumatori.
La cessione dei dati a Facebook ed altri aspetti hanno formato oggetto dell’audizione resa pubblica in cui Alexandria Ocasio-Cortez, deputata democratica e astro nascente della politica Usa, interroga Zuckerberg su privacy e pubblicita’ elettorale, il quale rimedia una pessima figura: https://stream24.ilsole24ore.com/video/mondo/facebook-ocasio-cortez-fa-pezzi-zuckerberg/AC18VIu